Consiglio di Stato sentenza n. 1703 del 2021

ECLI:IT:CDS:2021:1703SENT

Massima

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Il servizio di noleggio con conducente (NCC) costituisce un'attività di trasporto pubblico non di linea, complementare e integrativa rispetto ai servizi di trasporto pubblico locale, volta a soddisfare le esigenze di mobilità della comunità del territorio comunale che ha rilasciato l'autorizzazione. Pertanto, il titolare dell'autorizzazione NCC è tenuto a svolgere l'attività avendo come riferimento principale la sede o rimessa ubicata nel territorio del Comune concedente, ivi effettuando le prenotazioni e iniziando e terminando ogni singolo servizio, pur potendo effettuare il prelevamento e l'arrivo a destinazione dell'utente anche al di fuori di tale ambito territoriale. Il mancato utilizzo della rimessa indicata in licenza e lo svolgimento continuativo dell'attività al di fuori del territorio comunale autorizzante, in violazione di tale vincolo di territorialità, costituisce grave inadempimento che legittima la revoca dell'autorizzazione da parte del Comune, in quanto sintomatico dell'assenza di quel collegamento essenziale tra il titolare della licenza e la comunità locale che giustifica il rilascio del titolo abilitativo e la regolamentazione dell'attività di NCC. Tale requisito di localizzazione della rimessa non rappresenta una restrizione discriminatoria o irragionevole della libertà di iniziativa economica e di concorrenza, ma un elemento oggettivo e intrinseco all'attività di NCC, funzionale alle finalità pubbliche che tale servizio è chiamato a soddisfare.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/03/2021

N. 01703/2021REG.PROV.COLL.

N. 09283/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso in appello iscritto al numero di registro generale 9283 del 2018, proposto da
Di Stefano Fabrizio, rappresentato e difeso dagli avvocati Giorgio Sicari, Francesco Vannicelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Giorgio Sicari in Roma, viale di Villa Massimo, 33;

contro

Comune di Acquapendente, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Alessandro Tozzi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Mario Orsini in Roma, via Fratelli Rosselli, 2;

per la rif…

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