Cassazione penale Sez. V sentenza n. 1768 del 17 gennaio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:1768PEN

Massima

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Il falso materiale in atto pubblico si realizza ogni qualvolta vi sia una modifica di un atto pubblico già perfezionato, indipendentemente dal fatto che la modifica sia stata attuata per ristabilire la verità effettiva del documento, salvo che le modifiche successive non si identifichino in mere correzioni o integrazioni che non modifichino il contenuto dell'atto, ma siano dirette esclusivamente al completamento essenziale del suo procedimento di formazione. Ai fini della configurabilità del reato di falso materiale, è sufficiente che gli agenti siano consapevoli di modificare un atto pubblico già perfezionato, non essendo rilevante sotto il profilo soggettivo la valutazione compiuta da terzi circa la legittimità della condotta. Tuttavia, qualora l'atto pubblico sia stato modificato al fine di ristabilire la verità effettiva del documento, senza alterarne il contenuto sostanziale, tale condotta potrebbe integrare un mero errore scusabile ai sensi dell'art. 47, comma 3, c.p. Infine, il reato di falso materiale in atto pubblico si prescrive nel termine ordinario di sei anni, aumentabile ad un massimo di sette anni e sei mesi per le interruzioni, decorrente dalla data di commissione del fatto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMATO Alfonso - Presidente

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. LAPALORCIA Grazia - Consigliere

Dott. SABEONE Gerardo - Consigliere

Dott. DEMARCHI ALBENGO Paolo G - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

2) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

3) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 725/2009 CORTE APPELLO di PERUGIA, del 15/01/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 04/10/2011 la relazione fatta dal Consigliere Dott. PAOLO GIOVANNI DEMARCHI ALBENGO;

Udito il Procuratore Generale in persona del…

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