Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 1280 del 2013

ECLI:IT:TARLIG:2013:1280SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego può essere legittimamente revocato dall'amministrazione procedente anche in pendenza di un giudizio di impugnazione, qualora sia accertato che il provvedimento originario era stato adottato per carenze documentali del richiedente, le quali siano state successivamente sanate. In tal caso, la revoca del provvedimento di diniego determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente compensazione delle spese di lite, atteso che l'impugnazione era stata resa necessaria dalla mancata allegazione, in sede amministrativa, della documentazione richiesta a corredo della domanda. Il principio di economia processuale impone, infatti, che l'amministrazione possa rimediare ai propri errori procedimentali, evitando l'inutile prosecuzione del giudizio, senza che ciò comporti alcuna sanzione in termini di condanna alle spese.

Sentenza completa

N. 00210/2013
REG.RIC.

N. 01280/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00210/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 210 del 2013, proposto dal signor ((omissis)) rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso di lei a Genova in salita Viale 5/2;

contro

Ministero dell’interno in persona del ministro in carica, rappresentato e difeso dall’avvocatura distrettuale dello Stato di Genova, domiciliata presso l’ufficio;

per l'annullamento

del provvedimento 21.11.2012, n. 452/Cat. A.11/imm della ((omissis));

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Ministero Dell'Interno e di ((omissis));

Viste le memorie di…

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