Cassazione penale Sez. V sentenza n. 8593 del 5 marzo 2012

ECLI:IT:CASS:2012:8593PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La sussistenza dell'aggravante dei futili motivi nella condotta delittuosa può essere riconosciuta quando l'entità dell'aggressione fisica perpetrata risulti assolutamente sproporzionata rispetto al movente che ha determinato l'azione criminosa, anche qualora tale movente sia riconducibile a una reazione dell'imputato a una percepita offesa al proprio prestigio personale. La motivazione della sentenza che ravvisa tale aggravante deve essere logica, coerente e rispondere adeguatamente ai motivi di impugnazione sollevati, senza incorrere in contrasti con i termini dell'imputazione originaria. Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella valutazione della sussistenza dei presupposti per l'applicazione dell'aggravante, purché tale valutazione sia sorretta da un'adeguata e congrua motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. SAVANI Piero - Consigliere

Dott. ZAZA Car - rel. Consigliere

Dott. DEMARCHI ALBENGO Paolo G. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto dal difensore di:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza della Corte d'Appello di Caltanissetta in data 26.10.2010;

visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Carlo Zaza;

udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Maria Giuseppina Fodaroni, che ha concluso per il rigetto del ricorso;

udito il difensore dell…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.