Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 410 del 2024

ECLI:IT:TARSAR:2024:410SENT

Massima

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Il diritto di accesso agli atti amministrativi costituisce un principio fondamentale dell'ordinamento giuridico, volto a garantire la trasparenza e il controllo sull'attività della pubblica amministrazione. L'amministrazione è tenuta a consentire l'accesso agli atti su richiesta del cittadino, salvo i casi di esclusione tassativamente previsti dalla legge. Il mancato riscontro alla richiesta di accesso entro i termini stabiliti integra un silenzio-inadempimento, legittimando il ricorso giurisdizionale per l'accertamento del diritto e l'ordine di esibizione della documentazione. L'amministrazione che, a seguito del ricorso, renda disponibili gli atti richiesti, è comunque tenuta al pagamento delle spese di giudizio in applicazione del principio della soccombenza virtuale, in quanto l'accesso è stato ottenuto solo grazie all'intervento del giudice.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/05/2024

N. 00410/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00120/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 120 del 2024, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Comune di Assemini, non costituitosi in giudizio;

nei confronti

di ((omissis)), ((omissis)), non costituitisi in giudizio;

per

l’accertamento dell'illegittimità del silenzio serbato sull'istanza di accesso agli atti del 4.12.2023, e quindi per accertare il diritto di accesso del ricorrente e conseguentemente ordinare il rilascio della documentazione richiesta. Con vittoria di spese e competenze …

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