Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 1175 del 2022

ECLI:IT:TARSA:2022:1175SENB

Massima

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Il Comune non può annullare in autotutela gli effetti di una SCIA presentata per lavori edilizi, decorso il termine di 30 giorni, senza adeguata motivazione sull'esistenza di un interesse pubblico concreto, attuale e prevalente rispetto all'interesse privato, che giustifichi la rimozione del titolo abilitativo. L'Amministrazione è tenuta a valutare attentamente tutti gli elementi di fatto e di diritto rilevanti, come la documentazione fotografica comprovante la risalenza dell'edificio e la modestia delle opere, al fine di bilanciare correttamente gli interessi pubblici e privati in gioco. L'omissione di tale doverosa istruttoria e la mancanza di una congrua motivazione in ordine all'interesse pubblico prevalente determinano l'illegittimità del provvedimento di annullamento in autotutela della SCIA.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/05/2022

N. 01175/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00610/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 610 del 2022, proposto da:
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di -OMISSIS-, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

1) dell'ordinanza n.-OMISSIS-, recante sia la revoca in autotutela del silenzio-assenso maturato (art.21 quinquies L.2-OMISSIS-1/90) sulla SCIA Prot. n.-OMISSIS-e prot. -OMISSIS-– Pratica n.-OMISSIS-; sia la demolizio…

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