Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza breve n. 510 del 2013

ECLI:IT:TARSAR:2013:510SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo, anche se affetto da vizi di legittimità, conserva la sua esecutività fino a quando non sia annullato o revocato dall'autorità competente. Pertanto, l'ordinanza di demolizione di opere edilizie realizzate in conformità al progetto approvato dall'amministrazione comunale è illegittima, in quanto viola il principio di esecutività del provvedimento amministrativo. Tuttavia, per le opere realizzate in difformità dal progetto approvato, l'amministrazione può adottare una nuova ordinanza di demolizione solo dopo aver valutato l'ammissibilità di una variante in corso d'opera o di un accertamento di conformità, ove le opere siano comunque conformi agli strumenti urbanistici vigenti. In tali casi, l'amministrazione deve altresì acquisire l'autorizzazione per i vincoli paesaggistici o ambientali eventualmente esistenti.

Sentenza completa

N. 00425/2013
REG.RIC.

N. 00510/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00425/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 425 del 2013, proposto da:
dalla Cagliari Calcio Spa, rappresentata e difesa dagli avv. Giorgio Altieri, Alberto Fantini, Roberta D'Apolito e Giuseppe Accardi, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Giuseppe Accardi in Cagliari, via Tola, N. 21;

contro

Comune di Quartu Sant'Elena, rappresentato e difeso dall’avv. Carlo Augusto Melis, presso il cui studio è elettivamente domiciliato in Cagliari, Piazza Giovanni XXIII n. 35;

per l'annullamento

- dell'ordinanza n. 75 del 29.04.2013 con la quale il dirigente Settore Urbanistica - Edilizia Privata del Comune di Quar…

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