Tribunale Amministrativo Regionale Umbria - Perugia sentenza n. 303 del 2016

ECLI:IT:TARUMB:2016:303SENT

Massima

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La presentazione di una denuncia di inizio attività (DIA) non legittima automaticamente la realizzazione di opere edilizie non espressamente previste nella stessa, essendo necessario che la DIA contempli in modo specifico gli interventi da eseguire. Pertanto, l'amministrazione comunale è legittimata a ordinare la demolizione di opere abusive realizzate in assenza di idoneo titolo edilizio, anche qualora il proprietario abbia presentato una DIA in precedenza, qualora tali opere non risultino espressamente autorizzate dalla DIA medesima. Il principio di diritto è che la DIA non costituisce un titolo edilizio a carattere generale, ma legittima esclusivamente gli interventi in essa specificamente indicati, con la conseguenza che l'amministrazione può legittimamente ordinare la demolizione di opere non contemplate nella DIA, in quanto realizzate in assenza del necessario titolo abilitativo.

Sentenza completa

N. 00604/2015
REG.RIC.

N. 00303/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00604/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Umbria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 604 del 2015, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Segreteria T.A.R. Umbria in Perugia, Via Baglioni n. 3;

contro

Comune di Sant'Anatolia di Narco, non costituito;

per l'annullamento

dell’ordinanza ingiunzione di demolizione e remissione in pristino n. 1 del 19 maggio 2015.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 9 marzo 2016 il dott. ((omissis)) e uditi per …

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