Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 1003 del 2007

ECLI:IT:TARLAZ:2007:1003SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di revoca di un'autorizzazione per l'esercizio di una media struttura di vendita è legittimo qualora il titolare dell'autorizzazione abbia sospeso l'attività per un periodo superiore a quello previsto dalla legge, senza aver comunicato al Comune il trasferimento dell'esercizio in altro locale, in quanto tale comunicazione, per essere efficace, deve contenere tutti gli elementi essenziali previsti dalla normativa regionale, tra cui l'indicazione delle superfici di vendita, dell'area dei parcheggi e delle principali direttrici di comunicazione viaria e dei trasporti pubblici. L'Amministrazione, pertanto, non è tenuta a considerare una comunicazione di trasferimento priva di tali elementi, né a motivare ulteriormente il provvedimento di revoca, essendo sufficiente il richiamo agli elementi di fatto e di diritto indicati nel preambolo dello stesso. Inoltre, le eventuali osservazioni presentate dal titolare dell'autorizzazione dopo l'avvio del procedimento non impongono all'Amministrazione di riesaminare la propria decisione, qualora essa risulti comunque legittima sulla base degli elementi già acquisiti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL LAZIO
SEZIONE SECONDA ter
Composto dai magistrati
Michele PERRELLI PRESIDENTE
Paolo RESTAINO CONSIGLIERE Est.
Antonio AMICUZZI CORRELATORE
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 7187 proposto dalla Soc. SVILUPPO DISCOUNT p.a. in persona del suo legale rappresentante p.t. Ing. Claudio Gola, rappresentata e difesa dall'Avv. Giovanni Genta, con domicilio eletto presso lo stesso nello studio associato Grez ed altri in Roma Lungotevere Flaminio n. 46;
contro
il Comune di Roma in persona del Sindaco p.t. rappresentato e difeso dall'Avv. A. Ceccarelli con domicilio eletto presso lo stesso nella sede dell'Avvocatura comunale alla Via del Tempio di Giove 21 (Campidoglio);
il Municipio VIII del Comune di Roma;
per l'annullamento
della determinazione dirigenziale del Municipio VIII del Comune di Roma n. 770 del 30/3/2004 con …

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