Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10512 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:10512SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La cessazione della materia del contendere e l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse sono istituti processuali che trovano applicazione quando il ricorrente abbia già conseguito, in ragione del superamento della procedura selettiva impugnata, il bene della vita che aspirava di ottenere, ovvero quando siano intervenute circostanze sopravvenute che rendano il ricorso privo di utilità pratica per il ricorrente. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare la cessazione della materia del contendere o l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio alla luce della parziale definizione in rito della controversia.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/07/2022

N. 10512/2022 REG.PROV.COLL.

N. 09979/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9979 del 2020, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo Studio legale del predetto avvocato in Roma, via Boezio, 6;

contro

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l’annullamento

per quanto riguarda il…

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