Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3809 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:3809SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di un manufatto edilizio deve contenere una puntuale e dettagliata descrizione dell'abuso accertato, in modo da consentire al destinatario di comprendere con chiarezza l'oggetto e i motivi della sanzione, nonché al giudice di esercitare il proprio sindacato di legittimità. Il mero rinvio per relationem ad un verbale di accertamento, senza una compiuta ricostruzione dell'iter logico seguito dall'amministrazione, non soddisfa il requisito della motivazione e determina un difetto di istruttoria procedimentale, in violazione dei principi di trasparenza e buon andamento dell'azione amministrativa. Pertanto, il provvedimento di demolizione che non individui in modo preciso e inequivocabile l'abuso edilizio contestato è illegittimo per carenza di motivazione e di istruttoria. Il principio di diritto enunciato nella sentenza è che il provvedimento amministrativo di demolizione di un manufatto edilizio deve contenere una puntuale e dettagliata descrizione dell'abuso accertato, in modo da consentire al destinatario di comprendere chiaramente l'oggetto e i motivi della sanzione, nonché al giudice di esercitare il proprio sindacato di legittimità. Il mero rinvio per relationem ad un verbale di accertamento, senza una compiuta ricostruzione dell'iter logico seguito dall'amministrazione, non soddisfa il requisito della motivazione e determina un difetto di istruttoria procedimentale, in violazione dei principi di trasparenza e buon andamento dell'azione amministrativa. Pertanto, il provvedimento di demolizione che non individui in modo preciso e inequivocabile l'abuso edilizio contestato è illegittimo per carenza di motivazione e di istruttoria. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. È espressa al presente indicativo, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali. Il testo è autosufficiente, applicabile a casi analoghi e contiene le principali argomentazioni e ragionamenti presenti nella sentenza.

Sentenza completa

N. 01864/2008
REG.RIC.

N. 03809/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01864/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1864 del 2008, proposto da:
Immobilgamma di M. Pandolfi & C. S.a.s., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Lucio De Luca C.F. DLCLCU42L23F839B, presso il cui studio domicilia in Napoli, Via Cesario Console, 3;

contro

Comune di Capri, in persona del Sindaco p.t. non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione n.prot.1754 del 30/01/2008;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del …

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