Cassazione penale Sez. I sentenza n. 6249 del 22 febbraio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:6249PEN

Massima

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Il tentato omicidio è configurabile quando l'azione lesiva, pur non avendo cagionato la morte della vittima, risulta idonea a produrre tale evento e l'agente abbia agito con dolo, anche alternativo, di uccidere. Ai fini della sussistenza del tentato omicidio, non è necessario l'accertamento di un movente specifico, essendo sufficiente la prova della volontà di cagionare la morte, desumibile dalle modalità dell'azione, dall'utilizzo di mezzi idonei a provocare lesioni mortali e dall'attingimento di zone vitali del corpo della vittima. La mancata realizzazione dell'evento morte per cause indipendenti dalla volontà dell'agente non esclude la configurabilità del tentato omicidio, così come la capacità reattiva della vittima, dimostrata dalla sua fuga e dal percorso compiuto, non è idonea a escludere l'originaria volontà omicida dell'aggressore. Inoltre, il mancato rinvenimento di strappi o lacerazioni sugli indumenti della vittima non inficia la ricostruzione del fatto come tentato omicidio, potendo tale circostanza essere logicamente spiegata. Infine, la mancata concessione delle attenuanti generiche può essere adeguatamente motivata sulla base della gravità e particolare violenza del fatto, nonché della personalità negativa dell'imputato, desumibile anche dai suoi precedenti penali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IASILLO Adriano - Presidente

Dott. CASA Filippo - rel. Consigliere

Dott. BONI Monica - Consigliere

Dott. APRILE Stefano - Consigliere

Dott. CAIRO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 06/02/2020 della CORTE APPELLO di NAPOLI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere CASA FILIPPO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore DALL'OLIO MARCO che ha concluso chiedendo per il rigetto del ricorso.
udito il difensore:
L'avvocato (OMISSIS), sostituto processuale, insite nei motivi e conclude con la richiesta di annullamento con rinvio della sentenz…

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