Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 13818 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:13818SENB

Massima

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Il provvedimento di revoca di un'autorizzazione amministrativa deve essere adottato all'esito di una compiuta valutazione della posizione dell'interessato, tenendo conto di tutti gli elementi emersi nel corso del procedimento, ivi incluse le eventuali memorie difensive presentate dallo stesso, nel rispetto del principio del contraddittorio e del diritto di difesa. L'Amministrazione è tenuta a esaminare in modo esaustivo la situazione dell'interessato, così come evoluta nel tempo, prima di adottare il provvedimento finale di revoca, al fine di assicurare il corretto esercizio del potere discrezionale e il rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa. La mancata considerazione della documentazione prodotta dall'interessato e l'assenza di una adeguata istruttoria comportano l'illegittimità del provvedimento di revoca, che deve essere annullato.

Sentenza completa

N. 13166/2015
REG.RIC.

N. 13818/2015 REG.PROV.COLL.

N. 13166/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 13166 del 2015, proposto da:
Roberto Battista, rappresentato e difeso dall'avv. Silvia Armati, con domicilio eletto presso Silvia Armati in Roma, via R. Grazioli Lante n. 15;

contro

Comune di Bellegra, in persona del Sindaco p.t., n.c.;

e con l'intervento di

ad adiuvandum:
A.N.I.Tra.V., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Silvia Armati, con domicilio eletto presso Silvia Armati in Roma, Via R. Grazioli Lante n. 15;
ad opponendum:
Associazione Nazionale Autonoleggiatori di Roma (ANAR), in perso…

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