Cassazione penale Sez. III sentenza n. 9403 del 10 marzo 2020

ECLI:IT:CASS:2020:9403PEN

Massima

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Il reato di detenzione di materiale pedopornografico di cui all'art. 600-quater c.p. sussiste quando l'agente, consapevole del contenuto illecito, si procura o detiene file, immagini o video pornografici raffiguranti minori, anche attraverso il salvataggio su supporti esterni di memorizzazione, che gli consentano di avere la disponibilità e la possibilità di accesso e visione del materiale per un apprezzabile periodo di tempo, a prescindere dalle modalità tecniche di acquisizione e conservazione. L'elemento soggettivo del dolo diretto è integrato dalla consapevolezza di detenere materiale pedopornografico, desumibile anche dalla quantità, qualità e modalità di conservazione del materiale, senza che rilevi l'eventuale involontarietà del download iniziale, atteso che l'attività di selezione e archiviazione su supporti esterni dimostra il pieno dominio dell'agente sulle condotte incriminate. Il giudice di appello non è obbligato a disporre d'ufficio l'acquisizione di una prova non acquisita in precedenza, in assenza dei presupposti di assoluta necessità e non reperibilità altrimenti previsti dall'art. 603 c.p.p., comma 3.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAMACCI Luca - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - rel. Consigliere

Dott. LIBERATI Giovanni - Consigliere

Dott. SEMERARO Luca - Consigliere

Dott. ZUNICA Fabio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza in data 11.6.2018 della Corte di Appello di Venezia;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'annullamento senza rinvio per prescrizione;
udito il difensore, avv. (OMISSIS) che ha concluso per l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sent…

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