Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 754 del 2022

ECLI:IT:TARMI:2022:754SENT

Massima

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Il provvedimento di decadenza dall'assegnazione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica, adottato ai sensi dell'art. 25, comma 1, lett. h) del Regolamento Regionale n. 4/2017, deve essere motivato in modo adeguato, tenendo conto delle peculiari condizioni socio-sanitarie del nucleo familiare assegnatario, in particolare quando si tratti di minori affidati all'ente locale, al fine di valutare correttamente la gravità dei comportamenti contestati e l'applicazione del potere discrezionale riconosciuto all'amministrazione. L'omessa considerazione di tali elementi, unitamente alla carenza istruttoria e al mancato previo contraddittorio, determinano l'illegittimità del provvedimento di decadenza, in quanto in contrasto con il principio di proporzionalità e con i doveri di cura e assistenza gravanti sull'ente locale affidatario dei minori. L'adozione di un provvedimento di decadenza che determini la perdita dell'alloggio per un nucleo familiare composto da un genitore solo con figli minori, di cui alcuni affetti da disabilità, e tutti affidati all'ente locale, senza una adeguata valutazione delle peculiari condizioni del caso concreto, viola i doveri di protezione e assistenza gravanti sull'amministrazione comunale nei confronti dei minori, risultando pertanto illegittimo per carenza di motivazione e travisamento dei fatti.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/04/2022

N. 00754/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01985/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1985 del 2021, proposto dalla Sig.ra -OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato Tiziana Perlini, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Milano, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Angela Bartolomeo, Antonello Mandarano, Irma Marinelli, Annalisa Pelucchi e Mariarosaria Autieri, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio ‘fisico’ in Milano, Via della Guastalla, 6, presso gli Uffici dell’Avvocatura comunale;

per l'annullamento

del provvedimento emesso dal Comune di Mi…

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