Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 24736 del 21 giugno 2024

ECLI:IT:CASS:2024:24736PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il metodo mafioso, quale circostanza aggravante del reato, richiede la dimostrazione di elementi concreti che rivelino l'appartenenza dell'agente a un contesto criminale organizzato e l'utilizzo di modalità tipiche della criminalità mafiosa, non essendo sufficiente il solo riferimento a una "spedizione punitiva" o all'omertà di terzi. Pertanto, la mera partecipazione a un episodio di violenza, pur se commesso con modalità tipiche di una "spedizione punitiva", non integra automaticamente l'aggravante della mafiosità, la quale deve essere accertata in modo specifico e puntuale, con riferimento alla condotta concreta dell'imputato e al suo inserimento in un contesto criminale organizzato. L'interesse dell'indagato a contestare tale aggravante sussiste in quanto la sua esclusione può incidere sull'an o sul quomodo della misura cautelare applicata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta da

Dott. FIDELBO Giorgio - Presidente -

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

Dott. AMOROSO Riccardo - Consigliere

Dott. GALLUCCI Enrico - Relatore -

Dott. DI GIOVINE Ombretta - Consigliere

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
Sui ricorsi proposti da:
1. Fe.Ge., nato a N il Omissis;
2. Da.Sa., nato a N il Omissis
avverso l'ordinanza del Tribunale di Napoli del 05/02/2024
visti gli atti, l'ordinanza impugnata e i ricorsi;
udita la relazione svolta dal ((omissis));
sentite le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale ((omissis)), che ha chiesto che il ricorso in favore di Fe.Ge. venga dichiarato inammissibile per carenza di interesse e quello proposto da Da.Sa. venga rigettato;
sentito il difensore degli indagati, ((omissis)).Im., in sostituzione dell&#x…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.