Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1413 del 2022

ECLI:IT:TARMI:2022:1413SENT

Massima

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Il ricorso avverso un provvedimento di demolizione di opere edilizie ritenute abusive è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse qualora il ricorrente presenti, nelle more della definizione del giudizio, un'istanza di sanatoria avente ad oggetto i medesimi manufatti. Ciò in quanto, in caso di rigetto dell'istanza di sanatoria, l'amministrazione dovrà comunque adottare un nuovo provvedimento sanzionatorio nei confronti del privato, superando quello oggetto dell'originaria impugnativa divenuto nelle more inefficace, determinando così il venir meno dell'interesse a ricorrere in relazione a quest'ultima. La presentazione dell'istanza di sanatoria, accertamento e conformità delle opere, nelle more della definizione del giudizio, comporta pertanto l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto l'amministrazione dovrà comunque adottare un nuovo provvedimento sanzionatorio in caso di rigetto della suddetta istanza, rendendo così inefficace il precedente provvedimento impugnato. Tale principio, consolidato nella giurisprudenza di questa Sezione e condiviso dal Collegio, trova applicazione anche nel caso in cui il ricorso sia stato proposto congiuntamente dal Comune e dal ricorrente privato.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/06/2022

N. 01413/2022 REG.PROV.COLL.

N. 02389/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2389 del 2017, proposto da
Daniele Guglielmo Madonia, rappresentato e difeso dagli avvocati Annarosa Corselli, Carlo Luigi Scrosati, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Busto Arsizio, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Maria Antonietta Carra, Michela Beretta, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico ex art. 25 c.p.a. in Milano, via P. Andreani 10;
Agenzia di Tutela della Salute dell'Insubria, non costituito in giudizio;

nei confronti

Salvatore Mad…

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