Cassazione civile Sez. Unite sentenza n. 31108 del 28 dicembre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:31108CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Nei procedimenti disciplinari a carico di avvocati, la concreta individuazione delle condotte costituenti illecito disciplinare definite dalla legge mediante una clausola generale (abusi o mancanze nell'esercizio della professione o comunque fatti non conformi alla dignità e al decoro professionale) è rimessa all'Ordine professionale, e il controllo di legittimità della Corte di Cassazione su tale valutazione non consente di sostituirsi al Consiglio Nazionale Forense nell'enunciazione di ipotesi di illecito, se non nei limiti di una valutazione di ragionevolezza, che attiene non alla congruità della motivazione, ma all'individuazione del precetto e rileva, quindi, per violazione di legge. Il Consiglio dell'Ordine ha inoltre il potere di valutare la convenienza a procedere all'esame di tutti o di parte dei testimoni ammessi, e di revocare l'ordinanza ammissiva e di dichiarare chiusa la prova, quando ritenga superflua la loro ulteriore assunzione perché in possesso, attraverso la valutazione delle risultanze acquisite, di elementi sufficienti a determinare l'accertamento completo dei fatti da giudicare. Inoltre, in tema di applicazione delle sanzioni disciplinari agli avvocati, la sospensione dall'esercizio della professione può essere irrogata quando le infrazioni consistono in comportamenti e in responsabilità gravi o quando non sussistono le condizioni per irrogare la sola sanzione della censura, essendo rimessa agli organi disciplinari la valutazione della gravità del fatto e dell'adeguatezza della sanzione, sindacabile in sede di legittimità solo nei limiti della ragionevolezza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONI UNITE CIVILI

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RORDORF Renato - ((omissis)) f.f.

Dott. AMOROSO Giovanni - Presidente di sez.

Dott. NAPPI Aniello - Consigliere

Dott. VIRGILIO Biagio - Consigliere

Dott. CIRILLO Ettore - Consigliere

Dott. BERRINO Umberto - Consigliere

Dott. BRUSCHETTA ((omissis)) - Consigliere

Dott. SCARANO ((omissis)) - Consigliere

Dott. FALASCHI Milena - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso 21828-2016 proposto da:
(OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentato e difeso dall'avvocato (OMISSIS);
- ricorrente -
contro
CONSIGLIO DELL'ORDINE DEGLI AVVOCATI DI LECCO, PROCURATORE GENERALE PRESSO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE;
- intimat…

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