ECLI:IT:TARBAS:2002:628SENT
FATTO
1. - Con atto notificato il 25 giugno 1992 e depositato il successivo 3 luglio, i sigg.ri C. espongono in fatto: A) di aver ottenuto dal Sindaco concessione edilizia (n. 501 del 26.5.1989) per la costruzione di un fabbricato da adibire a deposito-garage e civile abitazione; B) che, a seguito di segnalazione di un vicino che lamentava l'esecuzione di opere in presunta difformità dalla citata concessione edilizia, il tecnico del Comune effettuava un sopralluogo in data 14.1.1992, rilevando: 1) da un lato, che il fabbricato in costruzione risultava "come dimensionato" conforme alla suddetta concessione edilizia; 2) dall'altro, che erano state rilevate modestissime, parziali difformità, la cui esecuzione induceva il tecnico a suggerire all'autorità competente, a scopo cautelativo, nell'attesa della presentazione di una eventuale variante, l'adozione di un provvedimento di sospensione dei lavori; 3) il Sindaco, tuttavia, adottava l'ordina…
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.