Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 565 del 2015

ECLI:IT:TARPIE:2015:565SENT

Massima

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Il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione su un'istanza di autorizzazione per l'installazione di impianti pubblicitari, decorso il termine previsto dalla legge, equivale a formazione del silenzio-assenso, con conseguente obbligo per l'amministrazione di provvedere in conformità alla richiesta dell'interessato. Il principio di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, sancito dall'art. 97 Cost., impone all'amministrazione di concludere tempestivamente il procedimento amministrativo, evitando il protrarsi di un atteggiamento inerte che priverebbe il privato della possibilità di ottenere una pronuncia espressa sulla propria istanza. Il silenzio-assenso rappresenta una forma di tutela del privato contro l'inerzia della pubblica amministrazione, consentendogli di ottenere comunque un provvedimento, sia pure implicito, in assenza di un'esplicita determinazione da parte dell'ente. Tale istituto, pertanto, costituisce una garanzia per l'amministrato, volto a sanzionare il mancato esercizio del potere da parte della pubblica amministrazione entro il termine previsto dalla legge, evitando che il privato rimanga indefinitamente in attesa di una pronuncia. Esso, inoltre, si pone come strumento di semplificazione e accelerazione dell'azione amministrativa, in linea con i principi di efficienza, economicità ed efficacia dell'attività della pubblica amministrazione, di cui all'art. 1 della legge n. 241 del 1990. In tal senso, il silenzio-assenso rappresenta una deroga al principio generale dell'obbligo di provvedere espressamente sulle istanze dei privati, giustificata dall'esigenza di assicurare certezza e speditezza all'azione amministrativa, evitando che l'inerzia della pubblica amministrazione possa pregiudicare ingiustamente la posizione del richiedente.

Sentenza completa

N. 00010/2015
REG.RIC.

N. 00565/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00010/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10 del 2015, proposto da:
((omissis)) S.r.l., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio, in Torino, Via Bligny, 15;

contro

Comune di Vercelli, non costituito in giudizio;

nei confronti di

Cibra Pubblicita' S.r.l., non costituita in giudizio;

per l'annullamento

del silenzio illegittimamente tenuto rispetto alle istanze presentate dalla ricorrente in data 15.11.2013 (prot. n. 40671) avente ad oggetto il rilascio di autorizzazione per installazione di n. 26 impianti pubblicitari tipo palina formato 100 X 140;

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