Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 46 del 2023

ECLI:IT:TARBO:2023:46SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Ai fini della qualificazione di un intervento edilizio come "ristrutturazione edilizia" ai sensi dell'art. 3, comma 1, lett. d), del D.P.R. n. 380/2001, è necessario che l'intervento di demolizione e ricostruzione mantenga l'identità volumetrica e planimetrica dell'edificio preesistente, senza determinare un aumento di volumetria. Pertanto, l'intervento che prevede la demolizione totale di un edificio esistente e la sua ricostruzione con una diversa sagoma, superficie e volume, anche se rientrante nella definizione di "ristrutturazione edilizia" contenuta nella normativa regionale, deve essere qualificato come "nuova costruzione" e necessita del rilascio di apposito titolo edilizio. Il mero fatto che l'edificio preesistente fosse legittimamente realizzato in base a titoli edilizi efficaci, ovvero fosse rappresentato sulla cartografia comunale, non consente di "recuperare" volumetrie demolite in passato ai fini di un successivo intervento di demolizione e ricostruzione, qualificabile come "ristrutturazione edilizia". L'aumento di volumetria rispetto all'esistente, anche se giustificato dalla preesistenza di volumi demoliti in passato, comporta la qualificazione dell'intervento come "nuova costruzione", con conseguente necessità del rilascio di apposito titolo edilizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/01/2023

N. 00046/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00413/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 413 del 2021, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
((omissis)), Edilgeo S.r.l., rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Bologna, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico ex art.25 c.p.a. eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Bologna, piazza Maggi…

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