Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1597 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:1597SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio di licenze di pubblica sicurezza, come la licenza di porto di fucile per uso sportivo, deve essere valutato dall'Amministrazione nel rispetto dei principi costituzionali di eguaglianza e delle libertà fondamentali riconosciute dalla Costituzione. I requisiti attitudinali o di affidabilità dei richiedenti di tali licenze devono essere desunti esclusivamente da condotte del soggetto interessato, anche diverse da quelle aventi rilievo penale e accertate in sede penale, purché siano significative in rapporto al tipo di funzione o di attività da svolgere. Non è ammissibile che da episodi estranei al soggetto finiscano per discendere conseguenze per lui negative, diverse ed ulteriori rispetto a quelle previste dalla legge e non suscettibili, secondo una valutazione ragionevole, di rilevare un'effettiva mancanza di requisiti o di qualità richieste per l'esercizio delle funzioni o delle attività di cui si tratta, traducendosi così in una sorta di indebita sanzione extralegale. L'Amministrazione, nel condurre l'istruttoria ai fini del rilascio della licenza, non può limitarsi ad evidenziare solo la sussistenza di ostativi vincoli di parentela con persone pregiudicate senza, in concreto, valutarne l'incidenza in ordine al giudizio di affidabilità e/o probabilità di abuso nell'uso della licenza, essendo necessaria una congrua ed adeguata istruttoria, della quale dar conto in motivazione, onde evidenziare le circostanze di fatto che farebbero ritenere il soggetto richiedente pericoloso o comunque capace di abusi. La valutazione della possibilità di abuso, pur fondandosi legittimamente su considerazioni probabilistiche, non può prescindere da una tale istruttoria. Pertanto, il diniego di rilascio di una licenza di pubblica sicurezza non può essere fondato esclusivamente su precedenti penali del richiedente, ormai oggetto di riabilitazione, o su precedenti penali di familiari non conviventi, senza una valutazione complessiva della personalità del soggetto in termini di affidabilità e/o probabilità di abuso nell'uso della licenza.

Sentenza completa

N. 00678/2012
REG.RIC.

N. 01597/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00678/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt.60 e 74 cod. proc. ammin., sul ricorso numero di registro generale 678 del 2012 proposto dal Sig. ((omissis)), rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliato presso la Segreteria del TAR di Napoli;

contro

Ministero dell’Interno in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato e domiciliato ope legis presso gli Uffici in Napoli, Via A. Diaz n.11;

per l'annullamento

previa sospensione, del Decreto del Questore di Napoli del 17/10/2011 di rigetto dell’istanza di rilascio di licenza di porto di fucile per uso sportivo.

Visto il…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.