Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1582 del 2010

ECLI:IT:TARNA:2010:1582SENT

Massima

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Il ricorso giurisdizionale avverso un provvedimento sanzionatorio, come l'ordine di demolizione di opere edilizie abusive, diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse qualora il responsabile dell'abuso presenti successivamente istanza di accertamento in conformità ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. 380/2001, in quanto il riesame dell'abusività dell'opera, finalizzato a verificarne la eventuale sanabilità, comporta la necessaria formazione di un nuovo provvedimento, esplicito od implicito, di accoglimento o di rigetto, che vale comunque a superare il provvedimento sanzionatorio oggetto dell'impugnativa. Ciò in quanto l'interesse del responsabile dell'abuso edilizio si sposta dall'annullamento del provvedimento sanzionatorio già adottato, all'eventuale annullamento del provvedimento di rigetto dell'istanza di sanatoria. Tale improcedibilità permane anche nel caso in cui l'istanza di accertamento in conformità sia stata successivamente rigettata con provvedimento esplicito, non gravato con ricorso per motivi aggiunti, in quanto l'unico atto lesivo della sfera del ricorrente risulta essere il provvedimento con cui si è denegata la sanatoria e disposta la demolizione, trattandosi di atto emesso a seguito di separato procedimento, avviato su istanza di parte ricorrente e non meramente confermativo del precedente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA CAMPANIA
SEZIONE QUARTA
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 2710 del 2009, proposto da:
Ra.Li.a, rappresentato e difeso dall'avv. Gi.Fi., con domicilio eletto presso il medesimo in Napoli;
contro
Comune di Napoli, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Municipale, domiciliata in Napoli;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
della disposizione dirigenziale n. 208 del 2.03.2009 di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi;
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Napoli;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 24/02/2010 il dott. ((omissis)) e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fat…

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