Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 46636 del 20 dicembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:46636PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La valutazione degli elementi indiziari ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale deve essere condotta dal giudice di merito in modo logico e coerente, dando adeguata contezza delle ragioni che lo hanno indotto ad affermare la gravità del quadro indiziario a carico dell'indagato. Il sindacato di legittimità della Corte di Cassazione è limitato a verificare la congruenza e la coordinazione logica dell'apparato argomentativo, senza poter riesaminare il merito del giudizio ricostruttivo dei fatti e degli apprezzamenti del giudice di merito in ordine all'attendibilità delle fonti e alla rilevanza del materiale probatorio, quando la motivazione sia adeguata, coerente ed esente da errori logici e giuridici. Pertanto, il giudice di merito deve dare puntuale e logica contezza degli elementi indiziari sui quali fonda il provvedimento cautelare, valorizzando gli esiti delle investigazioni e il procedimento logico-deduttivo che lo ha condotto a ritenere sussistenti i gravi indizi di colpevolezza, senza che il sindacato di legittimità possa spingersi fino a una rivalutazione delle risultanze probatorie. Allo stesso modo, il giudice di merito deve motivare in modo adeguato e logicamente coerente in ordine alla sussistenza delle esigenze cautelari, tenendo conto di tutti gli elementi rilevanti, senza che il sindacato di legittimità possa sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito, salvo che quest'ultima risulti affetta da vizi di manifesta illogicità o contraddittorietà. Il ricorso per cassazione, pertanto, deve contenere censure specifiche e puntuali, volte a evidenziare i concreti profili di criticità della motivazione impugnata, senza potersi limitare a una generica e indeterminata enunciazione di dissenso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. APRILE Ercole - rel. Consigliere

Dott. GIORGI Maria Silvi - Consigliere

Dott. ROSATI Martino - Consigliere

Dott. SILVESTRI Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 03/08/2021 del Tribunale di Catania;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Ercole Aprile;
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. Senatore Vincenzo, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con l'ordinanza sopra indicata il Tribunale di Catania, adito ai sensi …

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