Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1122 del 2021

ECLI:IT:TARCT:2021:1122SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di diniego del condono edilizio, divenuto definitivo a seguito della perenzione del relativo giudizio, preclude ogni successiva contestazione in sede giurisdizionale, rendendo inoppugnabili le successive ordinanze di acquisizione al patrimonio comunale delle opere abusive non condonate. Ciò in quanto la definitività del provvedimento di diniego del condono, per effetto della perenzione del relativo ricorso, comporta la cristallizzazione della situazione giuridica e la preclusione di ogni ulteriore sindacato sulla legittimità di tale decisione. Pertanto, l'impugnazione delle ordinanze di acquisizione non può essere utilmente proposta per dedurre vizi derivati dall'illegittimità del diniego del condono, ormai divenuto inoppugnabile. Il richiamo, nell'ordinanza di demolizione, ad un numero di pratica di condono diverso da quello effettivamente oggetto di diniego, costituisce un mero errore materiale, che non inficia la validità del provvedimento, essendo chiaramente desumibile dall'insieme delle motivazioni l'oggetto del potere amministrativo esercitato. Inoltre, la riunione di ricorsi connessi è una facoltà rimessa alla discrezionalità del giudice, non sindacabile in sede di gravame, salvo il limite dell'abnormità, non ravvisabile nel caso di specie.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/04/2021

N. 01122/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00941/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 941 del 2006, proposto da -OMISSIS- e successivamente proseguito da -OMISSIS-, nella qualità di eredi di -OMISSIS-, rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)), sito in Catania, viale XX Settembre, n. 19;

contro

il Comune di -OMISSIS- -OMISSIS-, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), domiciliato ex lege presso la Segreteria del T.a.r. Catania;

per l’annullamento:

- dell’ordinanza di acquisizione opere edili e relativa area di sedime -OMISSIS- em…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.