Cassazione penale Sez. I sentenza n. 44412 del 26 settembre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:44412PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il mancato rispetto di un ordine dell'autorità non integra il reato di cui all'art. 650 c.p. (inosservanza di provvedimenti dell'autorità) qualora l'ordine non sia stato adeguatamente motivato, non consentendo al destinatario di valutarne la legittimità. L'interesse pubblico alla tutela dell'ordine pubblico deve essere bilanciato con il diritto del cittadino di conoscere chiaramente i motivi del provvedimento, al fine di poterne sindacare la legalità. Pertanto, la mancanza di una motivazione specifica nell'ordine, che si limiti a indicare generici "motivi di polizia giudiziaria", rende il provvedimento illegittimo e la sua inosservanza non integrante il reato di cui all'art. 650 c.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MAZZEI Antonella P. - Presidente

Dott. TARDIO Angela - Consigliere

Dott. SIANI Vincenzo - rel. Consigliere

Dott. APRILE Stefano - Consigliere

Dott. MINCHELLA Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 57/2015 CORTE APP.SEZ.MINORENNI di MESSINA, del 07/04/2016;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 19/04/2017 la relazione fatta dal Consigliere Dott. VINCENZO SIANI;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Mura Antonio, che ha concluso per la declaratoria di inammissibilita' del ricorso, con l'emissione di tutte le statuizioni consequenziali.
Udito il difensore avv. (OMISSIS), per delega …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.