Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2361 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:2361SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile non può realizzare opere edilizie abusive, anche se interne, senza il necessario titolo autorizzativo, in quanto ciò comporta una modifica della destinazione d'uso e della configurazione esterna dell'edificio, in violazione della normativa urbanistica ed edilizia, nonché delle disposizioni a tutela del paesaggio e dell'ambiente, ove presenti. L'amministrazione comunale è pertanto legittimata ad adottare il provvedimento di demolizione delle opere abusive, indipendentemente dalla circostanza che i lavori siano stati eseguiti a seguito di mera comunicazione e non di concessione edilizia, e a prescindere dalla contestazione della notifica del provvedimento presso la residenza del proprietario anziché presso la sede legale della società. Il proprietario non può sottrarsi all'ordine di demolizione adducendo la mancata realizzazione di alcune opere o la semplice modifica di elementi interni, in quanto l'intervento complessivo ha determinato una trasformazione rilevante dell'immobile, per la quale era necessario il previo rilascio del titolo edilizio e dell'autorizzazione paesaggistica, ove dovuta in ragione di specifici vincoli. L'amministrazione comunale, nell'esercizio dei propri poteri di vigilanza e controllo in materia edilizia e paesaggistica, è tenuta a far cessare gli abusi e a ripristinare la legalità violata, disponendo la demolizione delle opere realizzate senza il prescritto titolo.

Sentenza completa

N. 05687/1993
REG.RIC.

N. 02361/2014 REG.PROV.COLL.

N. 05687/1993 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5687 del 1993, proposto da Giuseppe Adamo, rappresentato e difeso dall'avv. Raffaele Marciano, con domicilio eletto presso lo studio del medesimo in Napoli, via Cesario Console, n. 3;

contro

il Comune di Ercolano, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avv. Sergio Soria, con domicilio eletto lo studio del medesimo in Napoli, Parco Comola Ricci n. 165;

per l'annullamento

a) del provvedimento prot. n. 7476/I/IV (ord. n. 9/93) del 17 febbraio 1993, con il quale l’amministrazione comunale di Ercolano ha ingiunto a Giuseppe Adamo, amministratore unico della…

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