Cassazione civile Sez. III sentenza n. 21415 del 10 ottobre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:21415CIV

Massima

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Il medico che assume l'incarico di trattare una patologia del paziente è tenuto a eseguire la prestazione sanitaria con la diligenza e la perizia richieste dalla natura dell'attività professionale svolta, in conformità alle leges artis. Qualora il quadro clinico del paziente non migliori o addirittura peggiori a seguito dell'intervento, grava sul medico l'onere di provare che il danno non è imputabile a sua colpa, dimostrando che la prestazione era di particolare difficoltà o che ha comunque adottato tutte le cautele necessarie. In mancanza di tale prova liberatoria, il medico risponde dei danni conseguenti all'inadempimento o all'inesatto adempimento della prestazione sanitaria, anche sotto il profilo del danno non patrimoniale, qualora la lesione dell'integrità fisica del paziente abbia superato una soglia minima di tollerabilità e non risulti futile. Il paziente, dal canto suo, è tenuto a provare soltanto l'esistenza del rapporto contrattuale o del contatto sociale e l'insorgenza o l'aggravamento della patologia, mentre spetta al medico fornire la prova liberatoria circa la non imputabilità del danno a sua colpa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMATUCCI Alfonso - Presidente

Dott. SESTINI Danilo - Consigliere

Dott. RUBINO Lina - Consigliere

Dott. LANZILLO Raffaella - Consigliere

Dott. D'AMICO Paolo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso 8307-2011 proposto da:

(OMISSIS) (OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentato e difeso dall'avvocato (OMISSIS) giusta procura a margine del ricorso;

- ricorrente -

contro

(OMISSIS) (OMISSIS), elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentata e difesa dall'avvocato (OMISSIS) giusta procura in calce al controricorso;

- controricorrente -

avverso l…

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