Cassazione penale Sez. V sentenza n. 37537 del 28 dicembre 2020

ECLI:IT:CASS:2020:37537PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Anche espressioni verbali che, considerate isolatamente, non presentano una connotazione univocamente minacciosa, possono essere ritenute idonee a integrare il reato di minaccia quando, valutate nel contesto e nel momento in cui sono state pronunciate, tenuto conto dei toni e della cornice di riferimento, assumono una innegabile carica intimidatoria. Ciò in quanto, ai fini della configurabilità del reato di minaccia, non è necessario che il soggetto passivo si sia effettivamente sentito intimidito, essendo sufficiente che le parole utilizzate, considerate nel loro contesto, siano oggettivamente idonee a incutere timore nell'animo della persona offesa. Inoltre, l'accertamento della prescrizione del reato, in quanto evento giuridico e non mero fatto naturale, implica la risoluzione di plurime questioni di diritto e di fatto, onde il suo computo non può essere effettuato in modo meramente aritmetico, ma richiede un'attenta disamina della sequenza procedimentale, ivi compreso il periodo di eventuale sospensione del corso della prescrizione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PALLA Stefano - Presidente

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. DE GREGORIO Eduard - rel. Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 04/12/2018 del TRIBUNALE di LAGONEGRO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere EDUARDO DE GREGORIO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore LOY MARIA FRANCESCA, che ha concluso chiedendo l'annullamento senza rinvio per intervenuta prescrizione;
udito il difensore presente Avv. (OMISSIS) si riporta ai motivi.
RITENUTO IN…

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