Cassazione penale Sez. I sentenza n. 4076 del 28 gennaio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:4076PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina finalizzato allo sfruttamento della prostituzione, anche se commesso all'estero, integra il reato di cui all'art. 12, comma 3, del D.Lgs. n. 286/1998 qualora gli imputati abbiano procurato l'ingresso illegale delle vittime in Italia, le abbiano accompagnate personalmente durante il viaggio e le abbiano costrette a prostituirsi, anche simulando un rapporto di parentela per impedirne la sottrazione al loro controllo. La responsabilità degli imputati può essere desunta dalle concordi dichiarazioni delle persone offese, la cui attendibilità intrinseca ed estrinseca è stata adeguatamente valutata dai giudici di merito, i quali hanno ricostruito in modo logico e coerente il loro ruolo nello sfruttamento della prostituzione, anche in considerazione del comportamento tenuto dopo l'arrivo in Italia. La pena inflitta e il diniego delle circostanze attenuanti generiche sono conseguenza della responsabilità accertata, non essendo sufficiente una generica e non supportata versione alternativa dei fatti proposta dalla difesa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BONITO Francesco M. S. - Presidente

Dott. SANDRINI Enrico G. - Consigliere

Dott. BONI Monica - rel. Consigliere

Dott. ALIFFI Francesco - Consigliere

Dott. RENOLDI Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 07/03/2018 della CORTE APPELLO di PALERMO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. MONICA BONI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. CENICCOLA ELISABETTA che ha concluso chiedendo per l'inammissibilita' dei ricorsi.
udito il difensore:
E' presente l'avvocato (OMISSIS) del foro di MODENA in…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.