Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 1550 del 2021

ECLI:IT:TARSA:2021:1550SENB

Massima

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L'Amministrazione è tenuta a motivare in modo specifico e rinforzato il provvedimento finale, dando conto delle ragioni per le quali ha disatteso le osservazioni formulate dal privato in riscontro alla comunicazione dei motivi ostativi al rilascio del provvedimento richiesto, senza poter addurre nuovi motivi rispetto a quelli già prospettati in sede di preavviso di rigetto. La violazione di tale obbligo di motivazione rinforzata e di corrispondenza tra preavviso e provvedimento finale determina l'illegittimità del provvedimento impugnato, non potendo tale vizio essere sanato ai sensi dell'art. 21-octies, comma 2, secondo periodo, della legge n. 241 del 1990. Il contraddittorio endoprocedimentale, infatti, assume una valenza ulteriore e diversa rispetto alla mera partecipazione alla fase istruttoria, essendo finalizzato a consentire all'interessato di contribuire in modo propulsivo e collaborativo alla formazione della decisione amministrativa, attraverso l'apporto di considerazioni e deduzioni che l'Amministrazione è tenuta a valutare e confutare in modo specifico nel provvedimento finale, senza poter introdurre nuovi motivi ostativi non previamente comunicati. Tale impianto normativo e giurisprudenziale, volto a garantire la pienezza e l'effettività della partecipazione privata alla dinamica procedimentale, risponde all'esigenza di deflazionare il contenzioso e di assicurare la democraticità dell'azione amministrativa, attraverso il confronto dialettico tra Amministrazione e privato interessato.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/06/2021

N. 01550/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00867/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 867 del 2021, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Ss Martiri Salernitani n. 31;

contro

Comune di Salerno, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) ed ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

-del provvedimento prot. n. 58383 del 23.03.2021, recante il …

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