Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 23431 del 2010

ECLI:IT:TARLAZ:2010:23431SENT

Massima

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L'autorizzazione amministrativa per l'attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande non può essere revocata per mancata attivazione dell'esercizio entro il termine di centottanta giorni dal rilascio, qualora il titolare abbia tempestivamente richiesto una proroga motivata dall'esigenza di ottenere i necessari titoli edilizi e concessioni, e l'amministrazione competente non abbia provveduto sul rilascio di tali titoli. In tali casi, la revoca per decadenza risulta illegittima per carenza di istruttoria e travisamento dei fatti, in quanto l'impossibilità di attivare l'esercizio entro il termine originario dipende esclusivamente dall'inerzia dell'amministrazione e non da una condotta omissiva del titolare dell'autorizzazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL LAZIO
SEZIONE SECONDA TER
HA PRONUNCIATO LA PRESENTE
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 9594 del 2006, proposto da:
Ch. S.a.s., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall’avv. Pi.An., con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo, sito in Roma;
contro
Comune di Roma, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avv. Pi.Bo., domiciliato in Roma;
per l’annullamento:
- della determinazione dirigenziale n. 1519 del 25 luglio 2006 emessa dal Comune di Roma – II Municipio, con la quale è stata dichiarata la decadenza dell’autorizzazione amministrativa per l’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande rilasciata alla Ch. S.a.s., a seguito della domanda prot. n. 38114 del 23 agosto 2004, con riferimento al chiosco sito in viale xxx;
- nonché di ogni altro …

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