Cassazione penale Sez. II sentenza n. 8771 del 4 marzo 2010

ECLI:IT:CASS:2010:8771PEN

Massima

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Il giudice di merito, in presenza di un quadro probatorio contraddittorio o insufficiente, non è tenuto a pronunciare una sentenza di assoluzione piena ai sensi dell'art. 530 comma 1 c.p.p., ma può dichiarare l'estinzione del reato per prescrizione ai sensi dell'art. 129 c.p.p., salvo il caso in cui l'innocenza dell'imputato emerga in modo assolutamente evidente e non contestabile dagli atti, tale da rendere superflua ogni ulteriore dimostrazione. Infatti, il proscioglimento nel merito non prevale sulla declaratoria di una causa di non punibilità, come la prescrizione, quando la valutazione delle prove non consente di affermare con certezza l'innocenza dell'imputato. Ciò vale anche quando la sentenza di assoluzione in primo grado sia stata impugnata dal pubblico ministero e sia sopravvenuta una causa estintiva del reato in grado di appello, salvo che il giudice di appello ritenga fondati i motivi di impugnazione e, conseguentemente, accerti la colpevolezza dell'imputato. Diversamente, il proscioglimento nel merito prevale sulla causa estintiva quando il giudice di appello, a seguito dell'impugnazione del pubblico ministero avverso la sentenza di assoluzione, ritenga infondati i motivi di gravame, confermando la pronuncia assolutoria di primo grado.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. MONASTERO Francesco - Consigliere

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. MANNA Antonio - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

DE. MA. nato il (OMESSO);

avverso la sentenza del 2/12/2005 della Corte di Appello di Milano;

Visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in pubblica udienza la relazione fatta dal Consigliere dott. Geppino Rago;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)) ha concluso per n.d.p. per le ipotesi di 60 e 300 milioni.

Rigetto nel resto;

Udito il difensore avv.to ((omissis)) che insiste nell'accoglimento del ricorso.

FA…

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