Cassazione penale Sez. II sentenza n. 42153 del 3 novembre 2009

ECLI:IT:CASS:2009:42153PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La disciplina della prescrizione applicabile è quella vigente al momento della pronuncia della sentenza di primo grado, anche se il processo è ancora pendente in grado di appello al momento dell'entrata in vigore di una nuova normativa sulla prescrizione. Pertanto, il termine prescrizionale da applicare è quello previsto dalla normativa anteriore alla riforma, senza che rilevi la data di commissione del reato, purché il processo risulti pendente alla data di entrata in vigore della nuova disciplina. Il giudice di appello è tenuto a riesaminare la questione della prescrizione sulla base della normativa previgente, annullando la sentenza che abbia erroneamente applicato la nuova disciplina.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CARMENINI Secondo L. - Presidente

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Consigliere

Dott. MANNA Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

P.G. presso la Corte d'Appello di Brescia;

nei confronti di:

OR. PE. ER. PA. , nato in (OMESSO);

e avverso la ordinanza della Corte d'Appello di Roma in data 24/5/2007;

Sentita la relazione della causa fatta, in pubblica udienza, dal Consigliere Dr. ((omissis));

Udita la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale, Dr. ((omissis)), il quale ha concluso chiedendo l'annullamento con…

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