Cassazione penale Sez. II sentenza n. 23987 del 9 giugno 2014

ECLI:IT:CASS:2014:23987PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di estorsione sussiste anche in assenza di una minaccia grave e concreta, qualora la vittima si trovi in uno stato di debolezza psicologica che la renda incapace di autodeterminarsi liberamente, purché la condotta dell'agente sia idonea a prospettare un danno grave alla vittima o a persone a lei vicine. In tali casi, la valutazione della serietà e gravità della minaccia deve essere effettuata tenendo conto della particolare condizione psicologica della persona offesa, la quale, pur essendo pienamente capace di intendere e di volere, risulta vulnerabile e facilmente condizionabile. Pertanto, ai fini della configurabilità del reato di estorsione, non è necessario che la minaccia sia grave e concreta in sé considerata, essendo sufficiente che essa sia idonea a determinare nella vittima, in ragione della sua fragilità psicologica, un timore di subire un danno ingiusto, tale da indurla a compiere un atto di disposizione patrimoniale contro la propria volontà.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAMMINO Matilde - Presidente

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - Consigliere

Dott. DI MARZIO Fabrizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nata il (OMISSIS);

avverso la sentenza della Corte di appello di Brescia del 21.2.2012;

Sentita la relazione della causa fatta dal Consigliere Dr. ((omissis));

udite le conclusioni del sostituto procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha chiesto dichiararsi il ricorso inammissibile;

udito il difensore dell'imputato, avv. (OMISSIS), che ha chiesto accogliersi il ricorso.

OSSERVA

Con la sentenza in epigrafe la Corte di appello di Bre…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.