Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 400 del 2013

ECLI:IT:TARPIE:2013:400SENT

Massima

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Il vincolo di destinazione urbanistica di un'area a parcheggio pubblico, una volta scaduto il termine quinquennale di validità, determina l'obbligo per l'amministrazione comunale di avviare un nuovo procedimento di pianificazione urbanistica al fine di ridefinire la destinazione dell'area, senza che il giudice amministrativo possa sostituirsi all'amministrazione nelle scelte discrezionali di pianificazione. Pertanto, in caso di inerzia dell'amministrazione a fronte di un'istanza del proprietario volta a modificare la destinazione dell'area, il giudice può solo ordinare all'amministrazione di provvedere entro un termine perentorio, nominando un commissario ad acta in caso di ulteriore inadempimento, il quale dovrà comunque rispettare gli equilibri e i contenuti generali della pianificazione urbanistica nell'ambito della valutazione di tutti gli interessi pubblici e privati coinvolti.

Sentenza completa

N. 00037/2013
REG.RIC.

N. 00400/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00037/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 37 del 2013, proposto da:
VALBURGA FERRARIS, rappresentata e difesa dall'avv. Piero Carlo Gallo, con domicilio eletto presso Giancarlo Biginelli in Torino, via Federico Paolini, 11;

contro

COMUNE DI SANTHIÀ;

per la dichiarazione di illegittimità

del silenzio rifiuto formatosi sull'istanza in data 07.12.2011, presentata dalla sig.ra Ferraris Valburga al Comune di Santhià perchè venga data nuova destinazione urbanistica al terreno di sua proprietà censito all'NCT foglio 36 mappale 208, già vincolato a parcheggio pubblico ad area di completamento residenziale al fine di edific…

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