Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 37367 del 9 settembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:37367PEN

Massima

Ai fini della configurabilità del dolo nel delitto di devastazione (art. 419 c.p.), è necessario che l'agente non solo si rappresenti e voglia la condotta distruttiva da lui posta in essere, ma anche che agisca nonostante abbia percepito che tale condotta si inserisce in un contesto che la rende concausa di un evento di devastazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IPPOLITO Franco - Presidente

Dott. LEO G. - rel. Consigliere

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Consigliere

Dott. APRILE Ercole - Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA Benedet - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto nell'interesse di:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza della Corte d'appello di Roma n. 7416/13 del 10/10/2013;

visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;

udita la relazione svolta in pubblica udienza dal consigliere Dott. LEO Guglielmo;

udite le conclusioni del Procuratore generale, in persona del sostituto cons. Dott. SELVAGGI Eugenio, che ha chiesto il rigetto del ricorso;

uditi i Difensori della parte civile s.p.a. (OM…

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