Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 419 del 2018

ECLI:IT:TARPA:2018:419SENT

Massima

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Il vincolo di destinazione a parcheggio pubblico previsto dagli strumenti urbanistici vigenti, attuato mediante la stipula di apposita convenzione con l'amministrazione comunale, costituisce un legittimo limite all'esercizio del diritto di proprietà privata, in quanto espressione del potere conformativo della pianificazione urbanistica. L'obbligo di mantenere la destinazione d'uso pubblica dell'immobile, anche in caso di successiva alienazione, non configura un vincolo espropriativo, ma una legittima modalità di realizzazione dell'interesse pubblico alla dotazione di parcheggi, in conformità alla disciplina urbanistica applicabile. Il diniego del titolo edilizio per la mancata stipula della convenzione che prevede tali limitazioni è pertanto legittimo, in assenza di specifici vizi della pianificazione urbanistica.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/02/2018

N. 00419/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01168/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1168 del 2013, proposto dall’impresa Corallo S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Angelo Magliarisi e Fabio Magliarisi, domiciliato ex art. 25 c.p.a. presso la Segreteria del Tar Sicilia, in Palermo, via Butera, 6;

contro

- il Comune di Licata non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- della determinazione dirigenziale n. 206 del giorno 8 aprile 2013, di diniego di permesso di costruire per la ristrutturazione e la realizzazione di un parcheggio multipiano.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Vista l’ordin…

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