Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 8652 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:8652SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il DPCM del 26 aprile 2020 adottato per il contenimento dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, ha affermato che le misure di limitazione temporanea della libertà di circolazione e di assembramento, nonché di sospensione di determinate attività, trovano il loro fondamento giuridico nell'articolo 32, secondo comma, della Costituzione, che consente limitazioni per motivi di sanità pubblica, e nell'articolo 16, primo comma, della Costituzione, che ammette limitazioni alla libertà di circolazione e soggiorno per motivi di sanità o di sicurezza. Tali misure, adottate sulla base della dichiarazione dello stato di emergenza nazionale, sono state ritenute legittime in quanto rispondenti ai principi di adeguatezza e proporzionalità al rischio effettivamente presente, nel bilanciamento con gli altri interessi costituzionalmente rilevanti. Il Tribunale ha inoltre escluso che le limitazioni disposte integrino una lesione della libertà personale o della libertà di riunione pacifica, trattandosi di limitazioni temporanee e circoscritte a specifiche modalità di esercizio di tali libertà, giustificate dall'eccezionale situazione emergenziale. Infine, il Tribunale ha ritenuto che il decreto-legge n. 19 del 2020, nel prevedere l'adozione di DPCM per l'individuazione delle misure da adottare, non abbia conferito una "delega in bianco" al Presidente del Consiglio dei Ministri, in quanto il legislatore ha comunque individuato i presupposti, i contenuti e i limiti degli interventi, nel rispetto dei principi costituzionali.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/06/2022

N. 08652/2022 REG.PROV.COLL.

N. 03097/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3097 del 2020, proposto dalla Associazione Pro Territorio e Cittadini Onlus e dalla Associazione Raggi di Speranza - Odv, in persona dei legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Presidenza del Consiglio dei Ministri e Ministero della Salute, in persona dei legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

del Decreto del Presidente del Consiglio dei Min…

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