Cassazione penale Sez. II sentenza n. 13501 del 22 marzo 2018

ECLI:IT:CASS:2018:13501PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La ricettazione di cui all'art. 648 c.p., comma 2, non costituisce un'autonoma fattispecie di reato, ma una circostanza attenuante speciale che incide sul regime sanzionatorio del reato-base. Pertanto, ai fini della prescrizione, si deve fare riferimento alla pena stabilita per il reato di ricettazione semplice, senza tener conto della diminuzione per la circostanza attenuante, salvo che per le circostanze aggravanti per le quali la legge stabilisce una pena di specie diversa da quella ordinaria e per quelle ad effetto speciale. Di conseguenza, il termine di prescrizione del reato di ricettazione è quello ordinario di dieci anni, che non risulta maturato nel caso in cui sia stato emesso un decreto penale di condanna.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DAVIGO P. - Presidente

Dott. MESSINI D'AGOSTINI Piero - Consigliere

Dott. PAZIENZA V. - Consigliere

Dott. PACILLI G. - Consigliere

Dott. DI PISA - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI BRESCIA;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 15/05/2017 del GIP TRIBUNALE di CREMONA;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. DI PISA FABIO;
lette le conclusioni del P.G. il quale ha chiesto l'annullamento con rinvio del provvedimento impugnato.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Il Procuratore generale preso la Corte di Appello di Brescia ricorre per cassazione avverso l…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.