Cassazione penale Sez. III sentenza n. 32848 del 7 settembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:32848PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il reato di abbandono di rifiuti non pericolosi in area paesaggisticamente vincolata, di cui agli artt. 256, commi 1 e 2, e 734 c.p. del D.Lgs. n. 152/2006, sussiste anche quando i rifiuti provengono da attività di demolizione edile e sono costituiti da inerti e materiali da costruzione, in quanto tali materiali rientrano comunque nella nozione di "rifiuto" ai sensi della normativa ambientale. La responsabilità penale degli imputati può essere affermata sulla base di elementi indiziari, come il ritrovamento dei rifiuti abbandonati e la presenza degli stessi sul luogo del fatto, senza che sia necessario l'accertamento analitico della natura pericolosa o meno dei rifiuti. La causa di non punibilità di cui all'art. 131-bis c.p. può essere esclusa in ragione del disvalore non indifferente della condotta, in particolare quando questa sia posta in essere in spregio delle bellezze naturali e in zona paesaggisticamente vincolata. Il giudice di merito gode di ampio potere discrezionale nella valutazione circa la concessione o il diniego delle circostanze attenuanti generiche, senza essere tenuto a una specifica motivazione in assenza di una richiesta formulata dalle parti in sede di conclusioni.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI NICOLA Vito - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - Consigliere

Dott. REYNAUD Gianni F. - rel. Consigliere

Dott. MAGRO Maria B. - Consigliere

Dott. SESSA Gennaro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposta da:
1) - (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
2) - (OMISSIS), nato in (OMISSIS);
3) - (OMISSIS), nato in (OMISSIS);
avverso la sentenza del 18/06/2021 del Tribunale di Matera;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;
udita la relazione svolta dal consigliere Dr. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo l'annullamento con rinvio della sentenza impugnata;
udito il difensore dei ricorrenti, avv…

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