Cassazione penale Sez. V sentenza n. 23808 del 31 maggio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:23808PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il concorso materiale tra i reati di falsità materiale commessa dal privato (artt. 477 e 482 c.p.) e sostituzione di persona, realizzato attraverso la formazione di una falsa carta d'identità utilizzata per l'apertura di un conto corrente bancario, è configurabile in ragione della pluralità di condotte e di offese ai beni giuridici tutelati, senza che ciò integri un indebito cumulo di norme incriminatrici. La determinazione della pena, anche con riferimento all'aumento per la recidiva facoltativa, deve tenere conto della gravità della condotta, della finalità perseguita e dei precedenti penali dell'imputato, senza che la mera "rozzezza" della falsificazione possa incidere in modo determinante sulla quantificazione della sanzione. Il mancato esercizio del potere discrezionale di sostituzione della pena detentiva con quella pecuniaria o con la libertà controllata è adeguatamente motivato con riguardo alla necessità di assicurare un effetto deterrente, in considerazione dei precedenti penali dell'imputato e dell'inefficacia delle pregresse sanzioni sostitutive.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. LAPALORCIA Grazia - rel. Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

Dott. SABEONE Gerardo - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 852/2010 CORTE APPELLO di TRIESTE, del 20/06/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 14/05/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. GRAZIA LAPALORCIA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. (OMISSIS), ritenuto responsabile, con sentenza del Tribunale di Udine sez. dist.…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.