Cassazione penale Sez. I sentenza n. 3342 del 31 gennaio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:3342PEN

Massima

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La condotta di chi, pur avendo subito un'iniziale aggressione, reagisce con l'utilizzo di un'arma da taglio in un momento in cui non vi è più attualità del pericolo e vi sono concrete possibilità di sottrarsi all'azione offensiva, integra il delitto di omicidio preterintenzionale e non la causa di giustificazione della legittima difesa. Ciò in quanto, pur essendo stata accertata la sussistenza di una precedente condotta aggressiva nei confronti dell'agente, la reazione di quest'ultimo, caratterizzata da un intento ritorsivo e rabbioso, è da ritenersi sproporzionata e non necessaria alla tutela del bene giuridico minacciato, essendo venuta meno l'attualità del pericolo e sussistendo concrete possibilità di sottrarsi all'azione offensiva mediante il ricorso a mezzi meno estremi, quali la fuga. Pertanto, la condotta dell'agente, pur avendo avuto origine in un contesto di reciproche provocazioni, non può essere ritenuta scusata dalla circostanza attenuante della provocazione, in quanto l'iniziale atteggiamento aggressivo dell'offeso era stato determinato a sua volta da un precedente comportamento illecito dello stesso agente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRICCHETTI Renato Giusepp - Presidente

Dott. SIANI Vincenzo - Consigliere

Dott. SARACENO Rosa Anna - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - rel. Consigliere

Dott. CAPPUCCIO Daniele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 22/05/2019 della CORTE ASSISE APPELLO di FIRENZE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere MAGI RAFFAELLO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore ZACCO FRANCA;
Il PG conclude chiedendo l'annullamento con rinvio della sentenza impugnata, ad altra sezione della Corte di Assise di Appello di Firenze, limitatamente alla circostante attenuante g…

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