Cassazione penale Sez. I sentenza n. 36877 del 6 settembre 2023

ECLI:IT:CASS:2023:36877PEN

Massima

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Il pericolo di reiterazione del reato, ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, può essere desunto non solo dalla commissione di reati che offendono il medesimo bene giuridico, ma anche da fattispecie criminose che, pur non previste dalla stessa disposizione di legge, presentano "uguaglianza di natura" in relazione al bene tutelato ed alle modalità esecutive. Tale valutazione prognostica sulla possibilità di condotte reiterative deve tenere conto delle modalità realizzative della condotta, della personalità del soggetto e del contesto socio-ambientale, senza che sia necessaria la previsione di specifiche occasioni di recidivanza. Lo stato di detenzione per altra causa del destinatario della misura cautelare non esclude di per sé la configurabilità del pericolo di reiterazione, ove emerga l'incapacità del soggetto di autocontrollarsi e di resistere ai propri impulsi criminali, anche in un contesto carcerario. Pertanto, il giudice può ritenere sussistente il pericolo di reiterazione del reato, ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, quando l'indagato abbia dimostrato una spiccata capacità a delinquere, una personalità negativa e una totale mancanza di freni inibitori, tali da rendere concreto e attuale il rischio di commissione di nuovi gravi reati, anche in costanza di detenzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIANI Vincenzo - Presidente

Dott. MASI Paolo - Consigliere

Dott. CURAMI Micaela S. - rel. Consigliere

Dott. LANNA Angelo Valerio - Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 17/10/2022 del TRIB. LIBERTA' di BARI;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa CURAMI MICAELA SERENA;
lette le conclusioni del PG Dott.ssa GUERRA MARIAEMANUELA che ha chiesto il rigetto del ricorso;
Trattazione scritta.
RITENUTO IN FATTO
1. Con l'ordinanza indicata in epigrafe, il Tribunale di Bari, adito ex articolo 310 c.p.p., ha accolto l'appello cautelare presentato dal Pubblico Ministero presso il T…

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