Il provvedimento di revisione della patente di guida, di cui all'art. 128 del d.lgs. n. 285/1992, è un provvedimento amministrativo di natura cautelare e preventiva, finalizzato a verificare la persistenza dei requisiti psico-fisici e tecnici necessari per la guida, senza che assurga a presupposto l'accertamento di una violazione di norme penali, civili o amministrative. Tale provvedimento può essere legittimamente adottato sulla base di qualunque episodio che giustifichi un ragionevole dubbio sulla persistenza dell'idoneità psico-fisica o tecnica del titolare della patente, senza che sia necessario l'accertamento della sua esclusiva responsabilità nell'incidente stradale verificatosi. Pertanto, la revisione della patente di guida non ha finalità sanzionatorie o punitive, ma è volta a tutelare la sicurezza della circolazione stradale, attraverso la verifica dell'idoneità del conducente, a prescindere dall'accertamento di specifiche violazioni.