Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1596 del 2022

ECLI:IT:TARCT:2022:1596SENT

Massima

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Il mancato adempimento dell'ordine di demolizione di un manufatto abusivo comporta l'automatica acquisizione al patrimonio comunale dell'opera e dell'area di sedime, senza necessità di preventiva comunicazione di avvio del procedimento. Tuttavia, l'acquisizione di un'area ulteriore rispetto a quella di sedime del manufatto abusivo necessita di specifica motivazione, che non può essere omessa. Pertanto, il provvedimento di acquisizione al patrimonio comunale è illegittimo nella parte in cui dispone l'acquisizione di un'area superiore a quella di sedime delle opere abusive, in assenza di adeguata motivazione. L'ordinanza di sgombero, essendo atto vincolato e meramente esecutivo, non necessita di preventiva comunicazione di avvio del procedimento o di specifica istruttoria, ma è illegittima nella parte in cui dispone lo sgombero di un'area ulteriore rispetto a quella di sedime del manufatto abusivo, in assenza di adeguata motivazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/06/2022

N. 01596/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00086/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 86 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da
-OMISSIS-, -OMISSIS-, -OMISSIS-, -OMISSIS-, tutti rappresentati e difesi dagli avvocati Giovanni Rossi e Salvatore Zaccaria, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia

contro

Comune di -OMISSIS-, non costituito in giudizio;

per l’annullamento

quanto al ricorso introduttivo:

del provvedimento prot. -OMISSIS- del 23/10/2009 notificato ai ricorrenti. rispettivamente il 23/10/2009 ed il 29/10/2009 di “accertamento di inottemperanza all’ordinanza di demolizione -OMISSIS- ex art. 31 D.p.r…

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