Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 768 del 2011

ECLI:IT:TARBS:2011:768SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di sospensione di un'attività estrattiva e di demolizione di opere realizzate in un'area di cava perde efficacia quando, entro 30 giorni dalla sua notificazione al titolare dell'autorizzazione, la Provincia non abbia adottato i provvedimenti definitivi. In assenza di tali provvedimenti definitivi e di una espressa richiesta di risarcimento del danno da parte del ricorrente, il giudice amministrativo può dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, anche quando le attività in questione risultino comunque cessate nel corso del tempo. Ciò in quanto, dopo l'introduzione dell'azione autonoma di condanna per il risarcimento del danno ingiusto derivante dall'illegittimo esercizio dell'azione amministrativa, la verifica dell'illegittimità dell'atto impugnato può essere demandata al giudice competente a pronunciarsi sulla domanda risarcitoria, senza che il giudice dell'impugnazione sia più vincolato a pronunciarsi sull'annullamento dell'atto, qualora questo non risulti più utile per il ricorrente. In tal modo si evita un inutile dispendio di attività processuale e si consente alla parte interessata di proporre ulteriori e diversi profili di illegittimità dell'agire dell'amministrazione a fondamento della richiesta di risarcimento.

Sentenza completa

N. 01287/2000
REG.RIC.

N. 00768/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01287/2000 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1287 del 2000, proposto da:
Parolini Antonio & C. Snc (Ora Hpa Srl), rappresentato e difeso dagli avv. Stefano Conti, Marina Giudici, Andrea Leoni, con domicilio eletto presso Marina Giudici in Brescia, via Fontane, 22;

contro

Comune di Lonato, rappresentato e difeso dall'avv. Mauro Luzzari, con domicilio eletto presso Mauro Luzzari in Salo', via Sauro, 27 (Fax=0365/448098);

per l'annullamento

dell’ordinanza del Sindaco del Comune di Lonato del 5 ottobre 2000 prot. 15212, con la quale il Sindaco ordinava alla ditta ricorrente l’immediata sosp…

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