Cassazione penale Sez. III sentenza n. 46384 del 9 ottobre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:46384PEN

Massima

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Il provvedimento del Questore che impone l'obbligo di presentazione all'autorità di pubblica sicurezza in concomitanza con lo svolgimento di manifestazioni sportive è legittimamente disposto non solo quando il soggetto destinatario abbia già violato il divieto di accesso agli impianti, ma anche quando, alla luce delle condotte per le quali sia stato accertato un fumus di attribuibilità a suo carico, appaia insufficiente l'applicazione della sola misura del divieto di accesso. Il giudizio prognostico circa la pericolosità del soggetto, ai fini della misura dell'obbligo di presentazione, deve essere formulato avendo riguardo alla gravità dei fatti e alle modalità con le quali essi sono stati posti in essere, senza che possa costituire ostacolo un eventuale stato di incensuratezza. L'obbligo di comparire presso un ufficio o comando di polizia è applicabile anche alle gare amichevoli che siano individuabili con certezza dal destinatario del provvedimento in relazione alla loro anticipata programmazione e pubblicizzazione attraverso i normali mezzi di comunicazione, restando conseguentemente esclusi gli incontri minori decisi in rapporto ad esigenze peculiari del momento e senza una preventiva programmazione. La durata della misura dell'obbligo di presentazione, anche per un recidivo DASPO, deve essere adeguatamente motivata in relazione alla gravità della condotta e alla pericolosità del soggetto, senza che sia necessaria una specifica motivazione per ogni singolo anno di applicazione della misura.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAVALLO Aldo - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - Consigliere

Dott. SOCCI Angelo M. - rel. Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - Consigliere

Dott. MACRI' Ubalda - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS) a (OMISSIS);
nel procedimento a carico di quest'ultimo;
avverso l'ordinanza del 07/03/2016 del GIP TRIBUNALE di SANTA MARIA CAPUA VETERE;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. SOCCI ANGELO MATTEO;
lette le conclusioni del PG, Dott.ssa MARINELLI Felicetta: "Inammissibilita' del ricorso".
RITENUTO IN FATTO
1. Con provvedimento del 7 marzo 2016, depositato alle ore 11,45, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di …

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