Tribunale Amministrativo Regionale Friuli Venezia Giulia - Trieste sentenza n. 397 del 2014

ECLI:IT:TARFVG:2014:397SENT

Massima

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Il Regolamento edilizio comunale può disciplinare i requisiti tecnico-architettonici delle opere edilizie, come le tende e i manufatti relativi ad esercizi pubblici che interessano strade e spazi pubblici o di uso pubblico, al fine di assicurarne l'organico inserimento nel contesto territoriale locale, senza eccedere la competenza edilizia e invadere quella urbanistica. Tale disciplina comunale, pur incidendo sulle autorizzazioni già rilasciate, non viola il principio di irretroattività degli atti amministrativi, in quanto volta a garantire un armonico utilizzo del suolo pubblico nell'interesse generale, ferma restando la necessità di un nuovo titolo autorizzatorio conforme alla nuova normativa. L'occupazione di suolo pubblico, anche se già autorizzata, non genera in capo al privato un affidamento tutelabile, essendo sempre subordinata all'interesse pubblico, per cui il Comune può legittimamente imporre il rinnovo delle autorizzazioni, anche richiedendo l'ottenimento di ulteriori nulla osta, come quello paesaggistico, senza incorrere in vizi di eccesso di potere o di difetto di motivazione.

Sentenza completa

N. 00359/2013
REG.RIC.

N. 00397/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00359/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il ((omissis))

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 359 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Soc. Marocco Ariberto e C. S.a.s., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la stessa in Trieste, via Coroneo 31/2;

contro

Il Comune di Grado, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Trieste, largo Bonifacio 1;
Regione Friuli-((omissis));

per l'annullamento

Quanto al ricorsi introduttivo:

-della deliberazione del Consiglio Comunale dd. 27 giugno 2013 n. 16 - oggetto variante n. 23 al vigente R.E.C. - modifica ed adeguamento …

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