Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2837 del 21 gennaio 2003

ECLI:IT:CASS:2003:2837PEN

Massima

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Il giudice di riesame, pur essendo tenuto a una rivalutazione di merito, può motivare il proprio convincimento rinviando all'ordinanza impugnata per quanto non sia specificamente posto in discussione, facendo proprie le ragioni già esposte dal giudice di prima istanza. Tuttavia, quando la difesa abbia sollevato una questione specifica, attinente alla valutazione della personalità dell'indagato e alla sussistenza attuale delle esigenze cautelari, il giudice di riesame non può limitarsi a un mero rinvio alla motivazione del provvedimento impugnato, ma deve procedere a una autonoma e adeguata valutazione di tali profili, anche alla luce della documentazione eventualmente prodotta dalla difesa. Ciò in quanto la verifica della persistenza delle esigenze cautelari, in particolare del pericolo di reiterazione del reato, costituisce un presupposto imprescindibile per il mantenimento della misura cautelare, che non può essere eluso attraverso un generico richiamo alla motivazione del provvedimento di prima istanza.

Sentenza completa

1 - L'ordinanza impugnata conferma la custodia in carcere di A. G. per art. 74 d.P.R. 309/90. Motiva il rigetto di a) eccezione di giudicato cautelare, asserendola non documentata in quanto applicativa della misura per il reato associativo; b) contestazione della sussistenza di gravi indizi, per mancata indicazione della parte carente dell'ordinanza del GIP (tratti dal contenuto di conversazioni telefoniche e dichiarazioni di operatori delle indagini: osservazione, pedinamento e sequestro di consistenti quantitativi di stupefacenti); c) contestazione di sussistenza delle esigenze cautelari per gravi ragioni (che si dicono ravvisabili nel ruolo centrale assunto nell'ambito dell'associazione criminosa dall'indagato e dal numero e gravità delle imputazioni a suo carico).
Con il ricorso si denuncia mancanza di motivazione sulle eccezioni ritualmente proposte dalla difesa, significando a) che l'ordinanza cui si è fatto riferimento proponendo l'eccez…

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